Perchè ECOunseling?
Perché pensiamo che il Counseling, come l’ECO, possa diventare un’amplificazione del nostro mondo interiore; le parole si fanno eco, riflettono e ci rimandano immagini a cui dare significati diversi.
Perchè scegliere il Counseling?
- Per imparare a riconoscere le proprie risorse e ottimizzarne l’utilizzo nell’affrontare le sfide attuali.
- Per imparare a riconoscere e regolare le proprie emozioni, così da poter gestire più lucidamente situazioni complesse.
- Per superare l’insoddisfazione rispetto a uno o più ambiti di vita quali quello di coppia, sociale, lavorativo o familiare.
- Perchè si svolge con percorsi brevi e mirati di circa 10 colloqui
Che differenza c’è tra Counseling, Coaching e Psicoterapia?
Il Counseling e il Coaching lavorano sul qui e ora, senza analizzare l’intera vita della persona, prendendo in esame specifiche difficoltà del cliente che non presentino tratti patologici. Per questo motivo i percorsi di coaching o di counseling sono percorsi brevi.
Il Counseling é un lavoro mirato a fornire strumenti concreti ed efficaci per trasformare la situazione che crea sofferenza o modificare il modo di vivere tale situazione.
Il Coaching è un allenamento, volto allo sviluppo delle potenzialità della persona in relazione agli obiettivi che quest’ultima si è prefissata di raggiungere.
La Psicoterapia è un processo volto a ristrutturare la personalità del paziente che presenta dei disturbi definiti “patologici”. Per questo motivo il percorso di psicoterapia è generalmente più lungo essende spesso necessario ripercorrere l’intera vita della persona.
Quali sono i principali campi di azione del Counseling?
Il Counseling prende in esame problemi specifici che non presentano tratti patologici, quali:
-
specifici problemi di ordine personale o professionale;
-
difficoltà nel prendere decisioni;
-
orientamento nelle scelte di vita;
-
supporto nelle difficili fasi che si susseguono durante il ciclo di vita;
-
gestione delle relazioni interpersonali;
-
gestione della relazione con se stessi;
-
sviluppo delle risorse e potenzialità;
-
promozione e sviluppo della consapevolezza personale;
-
gestione di emozioni, pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni.
Quali approcci e quali tecniche vengono utilizzate nel Counseling?
Nel Counseling (ma anche nel Coaching e nella Psicoterapia) esistono una molteplicità di approcci, che utilizzano metodiche e tecniche fra loro differenti.
Noi utilizziamo l'Analisi Transazionale, un approccio molto pratico che grazie a un linguaggio semplice e intuitivo, offre strumenti facilmente comprensibili e applicabili nella vita quotidiana.
Come può aiutarmi un Counselor?
Il Counseling è una relazione di aiuto, un incontro umano nel quale il counselor si pone senza giudizio e preconcetti.
Durante gli incontri il Counselor utilizza diversi strumenti finalizzati ad aiutare la persona ad aiutarsi rendendola autonoma nel suo percorso di crescita.
Il cliente svilupperà una capacità di ascolto e di osservazione verso di sé arrivando così a comprendere con chiarezza come le proprie modalità, o vissuti interiori, generino in lui le difficoltà. Il comprendere in che modo egli è responsabile delle proprie modalità gli permetterà di uscire dal ruolo della persona passiva e di nutrire delle motivazioni mirate a migliorare la propria qualità di vita.
Come si svolge il primo colloquio?
Il primo incontro-colloquio è abitualmente preceduto da un contatto telefonico o email.
Al primo appuntamento (on-ine o di persona) il counselor accoglie il cliente, chiarisce le sue competenze e ascolta la richiesta iniziale del cliente. Viene richiesto un "consenso informato e del trattamento dei dati sensibili".
Il cliente si presenta al primo appuntamento con una richiesta inziale che sarà approfondita con il Counselor durante gli incontri successivi per costruire una strategia che lo porti al suo obiettivo finale.
Il primo incontro sarà gratuito qualora il cliente dovesse decidere di non proseguire con il percorso.
Come si svolgono i colloqui successivi?
Negli incontri successivi, il cliente proseguirà con il racconto della situazione che sta vivendo e insieme al counselor verranno individuate alcune "piste esplorative" per poter definire un obiettivo specifico.
Si affronteranno timori e aspettative, procedendo a una valutazione dei diversi scenari che consentano un'autodeterminazione libera e responsabile.
l counselor attraverso l'ascolto, le domande, la restituzione e i commenti: esplora, amplia, riordina, (ri)descrive e contribuisce a (ri)dare senso al materiale e ai comportamenti del cliente (ciò dice e fa), in vista di una decisione presa con la giusta consapevolezza.
Grazie a questa collaborazione, il cliente ha una più estesa percezione della sua attuale situazione, riattiva le sue migliori risorse, riprende fiducia e lucidità, e ristabilisce un nuovo e più sostenibile equilibrio, per sé e con gli altri.
Ciascun colloquio prevede un momento conclusivo che permette di conservare traccia dei progressi fatti e di aumentare la consapevolezza del cliente in vista di una risoluzione positiva delle difficoltà incontrate.
Quanto dura ciascun colloquio?
La durata di un colloquio di counseling varia dai 45 minuti ai 60 minuti.